Palazzo dei Pensieri

Palazzo dei Pensieri è il trampolino di lancio per me ad esprimermi. Da parecchio tempo cercavo un modo di esprimere le mie idee. Molte persone mi hanno consigliato di creare un blog e pubblicare i miei opinioni sui diversi argomenti e dare l’opportunità agli altri a commentare sui miei articoli. Se volete, potete criticarmi, potete corregermi o darmi qulasiasi suggerimento. Sarò molto più felice di avere i vostri opinioni. Spero di scrivere bene!

Monday, November 13, 2006

Un Giorno Indimenticabile

Una data indimenticabile per me è il primo novembre,2005 quando ero uno studente di diploma in Italiano. C’era una cerimonia all’università JawaharLal Nehru perché il nome del mio centro è cambiato da centro per gli studi di spagnolo a centro per gli studi di spagnolo, portoghese, italiano e lingue latine americane. Così la sala delle conferenze era affollata con i delegati dalla Spagna, dal Portogallo, dall’Angola, dalla Cuba ecc. Ma soprattutto c’erano l’ambasciatore dell’ambasciata Italiana, una signora italiana dall’istituo italiano di cultura e certamente la sigora Giorgia, la mia professoressa.

Per voi, ancora adesso non è chiaro che perché quel giorno era speciale per me. Effettivamente, dovevo leggere una storia, strana ma vera. Sì dovevo leggere la storia su un villagio strano dove tutte le persone non hanno la capacità di vedere. Il 30 ottobre, la signora Giorgia mi ha chiesto se potevo perparmi di leggere una storia in un giorno. Perché il giorno dopo c’era la cerimonia in cui io dovevo leggerla. Le ho detto che me la sentivo di leggerne una pensando che ci sarebbero state quaranta, cinquanta persone. Ma, mi ero sbagliato perché c’erano circa più di 250 persone. Ecco perché quando le ho viste, ero nervoso, veramente ero nervoso, perché dovevo leggere senza vedere.

Fortunatamente, mio fratello chi si chiama Dev, ci era presente. Quindi Gli ho chiesto di andare fuori e Gli ho detto tutto. Mi ha incoraggiatto molto. Dopo alcuni minuti sono stato, ancora una volta alla sala delle conferenze. Mi sentivo un po’ più rilassato ma, non completamente. Ero nevroso anche perché c’erano anche mio fratello, mia sorella e gli amici di mio fratello. Pensavo: “Se sbaglierò, che cosa penseranno loro di me?”.

Ma mi sono fatto coraggio cioè ho preso il coraggio a due mani a leggere dopo aver visto Sanoj, Dev e Rashmi, la mia sorella. Ma anche in quel momento non ero completamente rilassato. Prima del mio turno, un mio compagno di classe che si chiama Rajiv doveva leggere una piccola poesia. Quando lo leggeva, la pulsazione del mio cuore aumentava. Ero così nervoso che non sentivo niente e non ho battuto le mani quando ha finito di leggere la poesia.

È arriavato il mio turno. Sono andato sul palco(scenico) e ho cominciato a leggere. Appena ho dato il benvenuto all’ambasciatore, ho cominciato a leggere con fiducia. Quando ho finito ero soddisfatto. La signora Giorgia era felice ed anche l’ambasciatore era allegro. Gli ho chiesto di darmi un suo autogrago. Mi ha dato non solo il suo autografo ma anche un colpetto sulla spalla. Poi molte persone mi hanno fatto i complimenti.

Ero felicissimo, non solo perché sono stato l’unica persona che aveva letto qualcosa senza vedere ma anche perché ho letto la storia senza aver fatto gli errori, senza dimenticare e senza balbettare. Quel avvenimento mi ha fatto avere fiducia in me. Spero di avere la stessa opportunità come d’ieri. Continuerò a participare a tali avvenimeti.

Due novembre, 2005

2 Comments:

At 5:22 AM, November 16, 2006, Blogger elena said...

ciao,sono elena, un'italiana di treviso (vicino venezia). ho visto il tuo blog e voglio farti i complimenti per l'impegno con la lingua italiana e l'interesse che dimostri per gli argomeni di cultura. Brava!

Io sono un'insegnante di lingue (italiano, inglese, francese) e quindi mi piacciono le persone che come me si danno da fare con le lingue e sanno apprezzare le culture diverse dalla propria, come fai tu.

 
At 8:26 AM, November 16, 2006, Blogger Kash said...

Io sono un'insegnante di lingue (italiano, inglese, francese) e quindi mi piacciono le persone che come me si danno da fare con le lingue e sanno apprezzare le culture diverse dalla propria, come fai tu.

Ciao Elena! Ti ringrazio molto per avermi incorraggiato. Ho una passion per la lingua Italiana. Sono stato in Italia quest’anno da luglio fino al mese di settembre e ho imparato tante cose.

Dopo esser ritornato in India ho pensato di creare un blog e dare un trampolino di lancio ai miei pensieri. Ti ringrazio di nuovo per avermi scritto! Spero di avere i tuoi commenti anche nei miei articoli del futuro.

 

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